di Chiara Toti, IBCLC
Tiralatte:
- Utilizza un tiralatte elettrico doppio ad uso ospedaliero (i tiralatte non sono tutti uguali, diffferiscono per tipo e per caratteristiche tecniche).
- Utilizza possibilmente due kit contemporaneamente (estrazione simultanea).
- Utilizza coppe della misura adatta alla conformazione del tuo seno: non deve esserci troppo spazio intorno al capezzolo perché altrimenti viene aspirata anche parte dell'areola nel tubo, e il capezzolo che non deve sfregare sulle pareti del tubo. Una coppa inadatta rende spiacevole l'estrazione e diminuisce in modo molto importante l'efficacia dell'estrazione e perciò la quantità di latte. In una consulenza puoi provare diverse misure, e si può quindi capire quale sia la combinazione efficacia/comfort migliore per il tuo seno.
- Regola la forza di vuoto al massimo che non ti dia fastidio.
Procedura:
- Massaggia gentilmente il seno in tutte le sue parti per 1-2 minuti.
- Inizia ad utilizzare il tiralatte, regolando la forza di vuoto al massimo che non ti dia fastidio (dopo qualche minuto probabilmente potrai aumentarla un po').
- Contemporaneamente al tiralatte usa le mani attivamente sul seno per massaggiarlo e per comprimerlo. Fai massaggio e compressione su un seno e successivamente sull'altro mentre il tiralatte lavora. Le zone migliori dove usare le mani sono le parti del seno dove senti più tensione e quelle che, comprimendole, generano un flusso maggiore di latte. In commercio ci sono corpetti e reggiseni per l'estrazione a mani libere, ma è possibile fabbricare anche qualcosa di casalingo con un reggieno sportivo, praticando un piccolo foro all'altezza del capezzolo.
- Quando il flusso di latte è finito o quasi, spegni il tiralatte e leva coppe e reggiseno.
- Fai una pausa di pochi minuti per massaggiare nuovamente i seni, curando in maniera particolare le zone periferiche.
- Ricomincia ad estrarre il latte con il tiralatte, ma singolarmente, un seno alla volta, sempre usando attivamente le mani per massaggiare e comprimere. Oppure, in questa fase, se preferisci o se vedi che funziona meglio, drena il seno con la spremitura manuale. Qualsiasi tecnica utilizzi, alterna i seni diverse volte, fino a che il latte esce. Ciò che ottieni in questa fase, anche se piccole quantità, è molto importante al fine della stimolazione della produzione.
Ricorda: non deve fare male!
Qualsiasi cosa provochi dolore al seno ed al capezzolo può compromettere il tuo benessere e la produzione di latte ed è quindi necessario cercarne la causa e la soluzione.
Video sulla spremitura manuale e su Hands on Pumping (n. 4).